A partire dai sette anni progressivamente il gioco-danza si evolve in propedeutica e quindi in danza classica.
Base di tutte le danze teatrali, la danza classica ha la particolarità di fornire forza, agilità, concentrazione, equilibrio ed armonia a chi la pratica. Per l'impegno che richiede si considera una vera e propria disciplina che porta al controllo del corpo e quindi al potenziamento dell'autostima. Intorno agli undici anni inizia lo studio della tecnica di punte, obiettivo di tutte le bambine che sognano di diventare ballerina.
Il corso si suddivide in due lezioni settimanali di un'ora, un'ora e un quarto ciascuna, a seconda del livello.

Nel 2007 e nel 2008 la scuola ha partecipato con coreografie di danza classica alla rassegna "Città in Danza" organizzata dalla Lega Danza Uisp, arrivando per 2 anni consecutivi alla finale di Riccione.

Collaboratrice: Gloria Ugolini.